martedì 3 febbraio 2009

Immigrazione virgola clandestini virgola cattivi punto interrogativo?

Ogni volta che si parla di immigrazione, in o dall’Italia, a me viene in mente il bellissimo film di Gianni Amelio ‘Lamerica – quando gli albanesi eravamo noi’
Ed è forse per questo motivo che l’accostamento delle parole ‘clandestini’ e ‘cattivi’ fatta dal ministro Maroni mi spaventa non poco. Clandestino è etimologicamente qualcuno che vive nell’oscurità, in maniera illegale. È rischioso anche solo sentire che qualcuno colleghi questa condizione con la malvagità o che, peggio ancora, sostenga la necessità di essere cattivi e punire chi vive in questo stato non certo per scelta.
Non voglio però lanciarmi in una dissertazione sul tema, lascio spazio ai commenti delle persone di buon senso.
Cosa invece voglio portare all’attenzione di chi legge è l’ostracismo nei confronti dei lavoratori italiani in Inghilterra. Mi sono infatti domandato come i media inglesi abbiano coperto il caso della raffineria del Lincolnshire. Nel paese che dichiara: ‘il continente è isolato’ ogni volta che la Manica non è navigabile a causa del mare agitato, il nazionalismo e il sentimento anti-europeo sono facili strumenti da agitare davanti ad un’economia che soffre. Mentre il Primo Ministro Signor Marrone si affanna a dichiarare che gli scioperi anti-italiani sono totalmente indifendibili, ci sono alcuni giornali britannici che non la pensano proprio nello stesso modo. È The Sun (http://www.thesun.co.uk/sol/homepage/news/article2198740.ece) a guidare la crociata anti-stranieri. Sia ben chiaro, la neo-xenofobia britannica non è una rivolta solo contro gli italiani; leggendo i commenti all’articolo, il lupo cattivo non sono i lavoratori immigrati ma è l’Europa che permette a questi stranieri di rubare il lavoro agli indigeni. Si possono leggere termini come EUEmpire o acronimi che fanno quasi sorridere come il bolscevico EUSSR.
Quello che voglio dire è che mentre l’Italia rischia una deriva xenofoba guidata dalle osterie padane (e seguita ciecamente dal resto del paese), è nella stessa Unione Europea, casa comune di tutti gli europei (quest’ultimo passaggio non mi suona molto bene) che gli italiani d’oltremanica passano per immigrati indesiderati. Chissà come si sentirebbero gli italici persecutori dei clandestini cattivi se sapessero che i non-clandestini italiani in Inghilterra sono avversati dalla popolazione locale.
Un ultima considerazione: The Sun vende circa 3 milioni di copie al giorno (lo so, lo so è più di Repubblica e Corriere messi assieme), è uno dei maggiori quotidiani sull’isola ed ha una forte influenza sull’opinione pubblica. Io penso sempre che i quotidiani scrivano di quello che i lettori vogliono leggere. Dare tanto spazio a questa vicenda è dunque un modo per vendere più copie, gridando di una storia che tocca gli animi, o è l’espressione di qualcosa che gran parte dei lettori sentono: il lavoro scarseggia e il nazionalismo ritorna?

Fuori nevica, il cielo è grigio.
Buona Giornata a Tutti

3 commenti:

  1. che poi non ho ancora avuto tempo di vedere questa storia com'è per davvero ma ho in mente che le cose i giornali e le televisioni raramente le raccontano non dico in modo veritiero, ma verosimile almeno. poi questi rigurgiti xenofobi i sudditi di sua maestà ce l'hanno sempre avuti, quello che a me preoccupa ma tanto è l'ingigantirsi a valanga della propaganda qua, ormai a livelli preoccupanti, e del corrispondente senso comune mezzo gaudio che non lo so, dove ci porterà.

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  2. Parlando ancora di immigrazione e non avendo altre parole per esprimere l'indignazione, vorrei solo segnalare l'appello che Medici Senza Frontiere e altre associazioni hanno lanciato contro l'emendamento che abolisce il "principio di non segnalazione" per gli immigrati non regolari che si rivolgono a una struttura sanitaria. L'emendamento è stato proposto dalla Lega, ma approvato in senato con 156 voti favorevoli...

    questo il link dell'appello:
    http://www.divietodisegnalazione.medicisenzafrontiere.it/appello.asp

    Dal mio modesto punto di vista l'assistenza sanitaria è ancora un diritto per tutti!

    Chiara.

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  3. Parte della risposta l'ho già data nel post successivo ma cercherò di unire qui in un unico commento alcune considerazioni sui due interessanti commenti.
    Dove ci porterà il mezzo gaudio? Non lo so ma sono convinto che se inizia a camminare a braccetto con il declino del paese, ci porterà alla cattiveria così come il ministro maroni (da non confondere con l'inglese primo ministro marrone) ci suggerisce.
    Clandestino quindi cattivo quindi ti denuncio. In inglese la chiamano fallacy of composition, io non so bene che parole ho usato. La conversazione a quattro mani (o a venti dita visto che è scritta su computer) postata stamane prova a riassumere in maniera un po' ironica la tanta confusione italiota.

    Buon fine settimana a tutti

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